La mia vita con John F. Donovan è una storia sulla complicata gestione tra vita pubblica e privata di una celebrità e sul delicato percorso di un giovane attore nel mondo cinematografico.
Natalie Portman, il piccolo Jacob Tremblay e il regista Xavier Dolan conoscono bene il tema: i tre infatti sono accomunati non solo da una grande passione per il cinema e da un indiscusso talento artistico, ma anche e soprattutto da una vita vissuta sul set.
Natalie Portman
È dall’età di tredici anni che Natalie Portman sta sotto i riflettori, da quel primo ruolo da protagonista affidatogli da Luc Besson per il film Léon. La sua bravura si è affinata nel tempo così come la sua bellezza, che unita a un talento naturale e a una grande professionalità l’hanno resa negli anni un vero simbolo del cinema moderno.
Nei suoi 25 anni di carriera ha collaborato con alcuni dei più grandi registi – da Woody Allen a Wong Kar-wai – mettendo in scena delle performance che hanno segnato la sua continua ascesa.
È stata Padmé Amidala nel prequel di Star Wars, una combattente in V per Vendetta, una ballerina schizoide ne Il cigno nero (film con cui ha conquistato un Premio Oscar) e la first lady Jackie Kennedy. Un’attrice sorprendente in continua evoluzione.
Xavier Dolan
Il suo nome è ormai sinonimo di enfant prodige del cinema. Il neotrentenne Dolan ha già all’attivo 8 film come regista (il primo girato a vent’anni) più un videoclip per Adele (l’iconico Hello), ha preso parte a 15 film in veste di attore e si è aggiudicato due prestigiosi riconoscimenti al Festival di Cannes (il Premio della giuria per Mommy e il Grand Prix con il film corale È solo la fine del mondo). Nel suo Quebéc è conosciuto anche come voce: ha doppiato, tra gli altri, Rupert Grint nella saga di Harry Potter.
Impossibile per lui separare il cinema in settori diversi: ecco perché spesso è sceneggiatore, produttore, regista, attore e costumista di ogni suo film.
Il cinema è il suo universo, lo spazio creativo dove poter realizzare opere oneste e originali con un’energia fuori dal comune.
Jacob Tremblay
È considerato il piccolo, grande divo di Hollywood. In effetti, a soli 12 anni, il giovanissimo attore canadese è sulla cresta dell’onda, ben intenzionato a continuare a dimostrare il suo talento.
Il suo debutto avviene a 8 anni con un piccolo ruolo nel film d’animazione I Puffi 2. Ma è solo l’inizio: seguono numerosi successi in cui Tremblay recita al fianco di attrici straordinarie; Brie Larsson in Room, Naomi Watts ne Il libro di Henry, Julia Roberts in Wonder e Natalie Portman in La mia vita con John F. Donovan. Jacob sta crescendo, e con lui il suo talento.
La ragazzina diventata Premio Oscar, il ribelle dietro la macchina da presa, il giovanissimo interprete dallo sguardo inconfondibile… tre enfant prodige, un film da non perdere: ora al cinema in queste sale.